1920’s – 1930’s

‘La moda non è qualcosa che esiste solo negli abiti. La moda è nel cielo, in strada, la moda ha che fare con le idee, il nostro modo di vivere, ciò che sta accadendo’

Coco Chanel

Copyright © AFP/Collection Roger-Viollet – Concours d’élégance en 1925

Gli anni 20’

Il decennio degli anni 20’ è stato un periodo di grande cambiamento; le donne scioccarono i loro uomini con gli orli che gradualmente si accorciavano, raggiungendo lo stile da ragazza emancipata della metà anni 20’. Il sogno americano dominava un’epoca ricca di divertimento, piena di criminalità e proibizionismo. Il makeup divenne popolare e le acconciature divennero più corte. La famosa flapper girl  è da tutti ricordata, come anche il caschetto elegante, l’abito sopra il ginocchio e la figura mascolina.

Arte e cultura

1920s Fashion and Duke Ellington

Copyright © AFP/Harlingue/Collection Roger-Viollet – The “Duke Ellington’s Washingtonians 1925

Il 1920 è noto anche come epoca del jazz. L’industria della musica aveva artisti del calibro di Louis Armstrong e Duke Ellington, molto popolari. L’Art Deco fu uno stile globalmente popolare e colpì molte aree del design. La sua influenza si identifica per le forme geometriche sulle finestre come in tutta l’architettura. Fra gli architetti più famosi ricordiamo Frank Lloyd Wright e  la compagnia di design Bauhaus che strutturò edifici e interni con tratti lineari. Le influenze dell’Art Deco ispirarono la moda degli anni 20’: le linee strutturate, i quadrati e le forme piramidali dall’architettura possono essere facilmente identificate nello stile degli abiti corti che scendono sulla spalle, trend popolare di quel periodo.

Lady Elizabeth Bowes Lyon nota anche come la regina Elisabetta, la regina madre, sposò il Duca di York il 13 gennaio 1923. Il suo abito da sposa era in stile con la moda degli anni 20’ , abito dritto e senza forma. Il semplice abito le fu disegnato da Madame Handley Seymour, che era stata la sarta della regina Mary che, grazie al suo aspetto infallibile nelle sue apparizioni pubbliche, divenne nota come  ‘ La Duchessa Smiling’.

Il proibizionismo

1920s Fashion and Al Capone

Copyright © AFP/Collection Roger-Viollet – Al Capone

Gli anni 20’ hanno visto l’inizio del proibizionismo. La produzione, il trasporto, la vendita e l’importazione di alcool fu resa illegale negli Stati Uniti d’America. L’idea del proibizionismo era quella di ridurre il crimine, abbassare le tasse, ridurre i problemi sociali e migliorare la salute, ma fallì perché la criminalità organizzata raggiunse il suo massimo e la corruzione divenne una norma. Con il divieto dell’alcool, furono creati stabilimenti sotterranei privati, chiamati speakeasies dove l’alcool veniva servito illegalmente. Con l’avvento del proibizionismo arrivò anche il contrabbando e il crimine organizzato. Ricordiamo il celebre Al Capone. Dedito al contrabbando di liquori e ad altre attività illegali come la prostituzione a Chicago, Capone divenne un personaggio pubblico durante gli anni 20’. Temuto e rispettato, Al Capone era visto indossare abiti costosi. Giacche doppio petto in colori scuri con motivi gessati o herringbone che creavano un aspetto stravagante. Bretelle e cappelli di feltro, scarpe a due toni e gemelli, anelli e orologi tutto  questo creò l’aspetto grandioso per cui era divenuto famoso.

Il Flapper style

La moda femminile è cambiata radicalmente negli anni. L’iconico flapper style non debuttò prima del 1926. Il look maschile, androgino era l’esatto contrario dello stile signorile avuto  dal 1900 al 1910. Con l’inclinazione dei generi, il ‘caschetto maschile’ e il ‘garconne frock’ erano l’argomento principale nelle frasi di moda. La classica flapper girl indossava un tubino corto senza forma, capelli corti lisci e lucenti e aveva un petto estremamente piatto. La flapper dimostrava il suo stile ribelle  truccandosi e applicandolo giocosamente in pubblico. Lei era vista levare bocchini e mostrare gambe mentre danzava, senza ritegno, nei jazz club.

Fashion in the 1920s Mode aux courses   La mode à Ascot - Fashion in the 1920s

Copyright © AFP/Collection Roger-Viollet – La Mode de Ascot (UK) – 1925

Forme e silhouettes

Un look più elegante e raffinato fu adottato nel 1920. Bretelle sottili erano indossate per creare un look più sexy e rivelatore. L’abito a tubino era indossato dalle donne degli anni 20’. Senza vita, l’abito era relativamente facile da fare a casa, permettendo alle donne della classe media di integrarsi con la più modaiola upper class. Veniva indossato anche l’abito tipo sottoveste, di solito adornato per ballare il jazz. Con la vita che scompariva e il busto che veniva soppresso era preferita una silhouette più stretta da ragazzo. I capelli divennero più corti, le curve vennero eliminate e la linea divenne più semplificata.

Moda uomo

L’abbigliamento maschile durante gli anni 20’ era classico. Atto a soddisfare, fondamentale e con la crescita dei grandi magazzini e dei cataloghi, il completo non era solo per la città, divenne popolare nelle aree rurali incoraggiato dall’idea del sogno americano. Durante l’inizio degli anni venti il completo classico divenne popolare, riconoscibile dalla sua giacca su misura con la vita alta e le spalle strette,  il completo creava una silhouette sottile.

Allo stesso modo il Jazz Suit divenne moda con gli appassionati di musica jazz. Venivano indossati pantaloni skinny e giacche dalla vita stretta e piccoli risvolti. Le Oxford bags erano un trend che si era formato all’Università di Oxford in Inghilterra dopo il divieto di indossare pantaloni alla zuava. I pantaloni a zampa larga erano indossati in modo da nascondere i pantaloni alla zuava indossati al di sotto. Questa praticità poi divenne un fashion trend. Durante il decennio erano per lo più indossate giacche corte da completo, lasciando che le giacche lunghe venissero indossate sui completi da giorno e sui frac per le occasioni formali. Tuttavia nell’ultima parte degli anni venti gli uomini iniziarono a indossare giacche smoking più corte rispetto al vecchio frac che era visto come sorpassato. I cappelli di feltro erano dominanti durante gli anni venti. Originariamente furono disegnati per le donne, poi il cappello divenne un trend maschile quando i gangster fecero loro l’accessorio. Francesine in vernice venivano indossate con un abbigliamento formale così come le scarpe a due toni- il classico outfit visto su Al Capone.

Accessori

Lady with fan - Fashion in the 1920s

Copyright © AFP / Harlingue / Roger-Viollet

Gli accessori erano una parte fondamentale del look anni 20’, erano stravaganti, grandi e opulenti. Tratti dall’Art Deco e dallo stile Egiziano, le borse decorate con perline, boa di piume e fasce per la testa divennero gli accessori scelti per la sera. Le perle erano un accessorio principale motivate dalla stilista Coco Chanel. I suoi outfit semplicistici erano sempre visti indossati con stringhe di perle. Le donne fumavano in pubblico utilizzando i bocchini e astucci che erano una dichiarazione aggiunta di buon stile. All’inizio degli anni venti le scarpe femminili erano ancora a punta, ma stavano diventando gradualmente più rotonde. Intorno alla metà degli anni Venti lo stile cubano e le Mary Jane ebbero una popolarità crescente. Le scarpe per l’epoca erano considerate come ‘tacchi alti’, tuttavia, raggiungevano solo i due centimetri. I cappelli erano un popolare accessorio femminile durante questo periodo, creavano un look elegante e semplice. Nella prima parte del decennio erano indossati i semplici cappelli con le falde , dopo, nella metà degli anni venti divenne di moda la cloche senza bordi. Il cappello era indossabile solo con un taglio di capelli corto e piatto a causa del suo design aderente. Con il cappello tirato sugli occhi, lo stile si ripercuoteva sulla postura delle lady ed era necessario per loro inclinare la testa verso l’alto per poter vedere.

Le icone

Con il declino dei film muti e l’introduzione del sonoro, le nuove stars dei film divennero icone pubbliche. Clara Bow, vista come la “it” girl fu la prima flapper girl. Come sex symbol leader lei  sintetizzò lo stile anni Venti. Josephine Baker divenne la prima star afro-americana e Greta Garbo fu una grande star del cinema hollywoodiano ritiratasi dalla carriera all’età di 36 anni. La cantante e attrice Marlene Dietrich fu l’attrice più pagata dell’epoca e come lei, tutte queste stars incarnarono il look anni Venti divenendo le icone dell’epoca.

Copyright © AFP / Paramount / The Kobal Collection – Clara Bow

Copyright © AFP / Collection Roger-Viollet – Marlene Dietrich

Gli stilisti

Coco Chanel

Uno dei più famosi stilisti che ha contribuito a definire la silhouette dello stile 1920. Lo stile anni Venti di Chanel non dimostrava ricchezza e status ma evidenziava eleganza e raffinatezza.  A lei si devono gli stili associati flappers e le perle abbinate. Lavorava con colori basic come il nero, il blu scuro, il crema e il bianco, usando tessuti in jersey, morbidi, che non definivano la vita. Rivoluzionaria per il suo tempo, i suoi abiti erano stati creati per facilità d’uso ed inoltre ha disegnato il primo abitino nero che è stato poi reinterpretato innumerevoli volte da molti stilisti famosi.

Jeanne Lanvin

Con l’apertura di una casa di moda di vendita indumenti di madre e figlia, Lanvin ebbe il picco della popolarità negli anni Venti.  Il suo stile adottò il look del tempo abbellito con passamaneria complessa e ricami eccezionali. Nel 1926 lanciò una linea maschile creando il suo primo couturier vestendo l’intera famiglia. I suoi disegni erano facilmente riconoscibili attraverso il suo sapiente ricamo che fu un attributo chiave dello stile anni Venti.

Fashion 1920s - Jeanne Lanvin (1867-1946)

Copyright © AFP / Harlingue / Roger-Viollet – Jeanne Lanvin 1929

Retail

Neiman Marcus

Aperto originariamente nel 1907, Neiman Marcus era un grande magazzino di lusso in Texas. Con l’iniziale successo per via dei ricchi clienti petrolieri, il negozio vide un incremento del potere nel 1927 dopo essersi espanso e dopo la prima assoluta sfilata di moda della settimana negli Stati Uniti. Dopo essersi espanso ulteriormente nel 1929, Neiman Marcus iniziò a vendere abbigliamento maschile. Neiman Marcus è ancora oggi un negozio di lusso e di successo in Texas, che compete con altri negozi di lusso come Saks Fift Avenue, Barneys e Bloomingdales.

Saks Fifth Avenue

Un’ altra opzione di lusso è Saks Ffth Avenue fondato originariamente nel 1867. Dopo la fusione  con la Gimbel Brothers Inc, la Saks Fifth Avenue inaugurò nel 1924 uno store a New York. La società aspirava a diventare di scala nazionale, gli anni Venti videro una crescita del Saks Fifth Avenue con un’apertura in Southampton nel 1928, a seguire ne fu aperto uno a Chicago nel 1929, seguito da un altro a Miami Beach, in Florida. Con la crescita a livello nazionale la catena è cresciuta durante i decenni precedenti e ora è meta di shopping per beni di lusso.

Film

Gli anni venti hanno ispirato il pubblico dei giorni nostri con film come ‘Gli intoccabili’. Il film del 1987 fu basato su Al Capone e il proibizionismo, il guardaroba classico dei gangster fu disegnato da Giorgio Armani.

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Written by Saxony Dudbridge

Saxony Dudbridge was one of the first contributors to the Catwalk Yourself project, Saxony studies International Fashion Marketing and she is responsible for our great History and Designers Biographies sections.


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