Il giardino delle vergini suicide (1999)
Nella metà degli anni novanta quando l’orientamento era prevalentemente grunge, hip hop o gotico, le Vergini Suicide portarono una palette più soft nella moda. Una storia su 5 ragazze che commettono un patto suicida, il soggetto dark del film si oppone alla bellezza dell’estetica del film, un marchio di fabbrica per la regista Sophia Coppola. Appaiono abiti trasparenti, morbidi, indossati con sandali e abbellimenti floreali. È uno stile ironicamente innocente ancora copiato in estate in tutto il mondo.