Edward Molyneux

Nato a Londra, Inghilterra, 1891

Morto a Londra, Inghilterra, 1974

Edward Molyneux all’inizio aveva intenzione di essere un artista ma nel 1911 vinse una competizione per disegnare per una stilista di Londra, Lucile, che in seguito lo assunse come illustratore. Quando lei aprì i suoi negozi a New York e Chicago, Molyneux andò con lei dove rimase fino allo scoppio della prima guerra mondiale.

Nel 1914 entrò a far parte dell’esercito britannico con il rango di capitano. Ferito tre volte, le sue lesioni risultarono nella perdita di un occhio. Molyneux fu premiato con la Croce Militare per il coraggio.

Molineux aprì la sua casa di moda a Parigi nel 1919. I suoi abiti fluidi ed eleganti furono un immediato successo. Aprì ulteriori negozi a Monte Carlo, Cannes e Londra attraendo clienti importanti come la Duchessa di Windsor. Con il fiuto per gli affari, aprì due nightclub di successo dove trascorse un’ostentata vita sociale.

All’inizio della seconda guerra mondiale Molyneux scappò da Bordeaux, Francia su una barca da pesca. Continuò a lavorare per la sua casa di Londra con i suoi profitti dati allo Scacchiere. In maniera notevole a quel tempo, Molyneux usò zip nei suoi modelli per modellare la figura.

Nel 1946 Molyneux ritornò a Parigi, riaprendo la sua casa di moda. Allargò la sua linea di produzione aggiungendo pellicce, lingerie, profumi e modisteria. Tre anni dopo chiuse la sua casa di Londra a causa di problemi di salute. Nel 1950 assunse Jacques Griffe per le operazione parigini permettendogli il ritiro completo. Lo stesso anno Molyneux fu il primo stilista a ricevere il titolo di Royal Designer for the Industry.

Molyneux fu convinto a riaprire la sua casa a Parigi nel 1965 come Studio Molyneux presentando una collezione pret-à-porter per gli USA. Comunque i suoi modelli classici erano lontani dal nuovo stile giovanile degli anni 60’ e il progetto non ebbe successo. Poi assunse suo nipote, John Tullis, per prendere il controllo dei modelli e si ritirò di nuovo.

La casa di moda di Edward Molyneux fu descritta dal suo ex impiegato Balmain come ‘ un tempio di eleganza sommessa’. Con una reputazione per il gusto raffinato, creò abiti discreti e femminili in tailleur morbidi, gonne a pieghe e sete stampate. Colori classici di bianco, grigio, beige e blu erano i preferiti del rispettato stilista.

Avatar photo

Written by Saxony Dudbridge

Saxony Dudbridge was one of the first contributors to the Catwalk Yourself project, Saxony studies International Fashion Marketing and she is responsible for our great History and Designers Biographies sections.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site is registered on wpml.org as a development site.